Il ventiduesimo numero di Consortium si apre con l’editoriale del Direttore Mauro Rosati, che analizza l’evoluzione del concetto di sostenibilità all’interno delle Indicazioni Geografiche, e che presenta uno speciale sostenibilità dedicato al nuovo sistema messo a punto da oriGIn e FAO per valutare la sostenibilità delle filiere, con un focus sul modello francese per la “durabilità” delle IG.
Lo speciale sostenibilità si apre con la roadmap di Origin Italia, che espone il progetto per raggiungere la piena sostenibilità delle filiere DOP IGP entro il 2030, con le interviste a Cesare Baldrighi, Presidente di Origin Italia, e Riccardo Deserti, Presidente di oriGIn.
Segue un analisi, realizzata da oriGIn e FAO, sulla Strategia di Sostenibilità per le Indicazioni Geografiche (SSGI), strumento pratico indirizzato ai gruppi dei produttori di Indicazioni Geografiche per definire e implementare una tabella di marcia per la sostenibilità locale, definendo le priorità per il territorio con un approccio condiviso tra gli stakeholders del settore.
Lo speciale continua con l’intervista alla Direttrice di INAO Carole Ly, che parla dell’impegno dell’ente francese per i produttori IG, e l’intervista a Domenico Avolio, direttore del Bureau du Champagne Italia, sulla strategia del Comité Champagne per lo sviluppo sostenibile.
Nella sezione di analisi e ricerca, che racchiude contenuti relativi alla ricerca applicata all’agroalimentare di qualità, gli approfondimenti:
- “Economia circolare e sostenibilità della filiera della Pera Mantovana IGP: il progetto ESPERA” in collaborazione con G. Bartezzaghi, C. A. Colvara, C. Corbo, S. Falasco, P. Garrone e N. Randellini del Politecnico di Milano.
- “Mozzarella di Bufala Campana DOP: rivalutare la Carbon footprint dell’intera filiera” in collaborazione con R. De Vivo e L. Zicarelli dell’Università Federico II di Napoli.
- “Sostituire i mangimi convenzionali con i sottoprodotti agricoli per ridurre lo sfruttamento di suolo e acqua” in collaborazione con C. Govoni e M. C. Rulli del Politecnico di Milano.
- “Il percorso efficiente dei Consorzi di tutela per gestire i rischi territoriali e tutelare la qualità delle IG” in collaborazione con C. Colamartino dell’Università LUM e A. R. Dipierro dell’Università del Salento.
- “Costa d’Amalfi DOP: caratterizzazione del profilo qualitativo e quantitativo delle uve autoctone” in collaborazione con M. Forino dell’Università Federico II di Napoli.
La rubrica Questioni emergenti vede un approfondimento su un progetto innovativo sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel contrasto ai fenomeni di italian soundig, realizzato dal Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Camp ana DOP.
In conclusione l’area Osservatorio Qualivita con il monitoraggio delle ultime novità e aggiornamenti relativi alle aree tematiche: Ricerche IG, Normativa IG, Sistema IG e Nuove IG.