Il Giornale di Vicenza
Il tradizionale convegno di Veneto Agricoltura nel Veneto ovest per divulgare i dati finali della vendemmia ha presentato stavolta un’appendice originale dedicata ai rapporti commerciali con il mercato cinese. L’incontro è stato ospitato nella sede leonicena di Collis Veneto Wine Group, col presidente Pietro Zambon a fare gli onori di casa assieme al moderatore Renzo Michieletto. L’assessore regionale Franco Manzato ha assicurato Zambon il massimo impegno per ridurre il carico burocratico che grava sulle imprese, e ha poi criticato la diversità di trattamento nell’erogazione dei fondi europei tra regioni
come il Veneto, che impiegano tutte le risorse disponibili e altre del Sud meno virtuose ma trattate più generosamente. I dirigenti regionali Giuseppe Catarin, Luca Furegon e Maria Teresa Coronella hanno poi tracciato il quadro del comparto vinicolo del Veneto. La quantità di uva vendemmiata l’anno scorso nella nostra regione ammonta a 11,8 milioni di quintali, l’8,29% in più rispetto al 2012. La quasi totalità del prodotto gode delle certificazioni di Denominazione di origine (55%) e di Indicazione geografica (34%). Il vino totale prodotto è di 9,4 milioni di ettolitri, con un aumento del 9,61% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda la suddivisione geografica, a dominare sono sempre le provincie di Treviso (55% del totale) col prosecco, e Verona (33%) col Valpolicella.