E-commerce. L’incubatore del Politecnico di Torino stima una crescita media annua dei 40% Vino, ricavi online a 200 milioni in 5 anni. In cinque anni il commercio elettronico del vino arriverà fmo a 200 milioni di euro l’anno con una crescita annua media composta del 40%: le previsioni sono state elaborate congiuntamente da Svinando Wine Club, 2i3T – Incubatore di Imprese e per il trasferimento tecnologico dell’Università di Torino, Club degli Investitori e Piuvino.it Enoteca Online. Un bel salto se si pensa che nel 2o15 l’ecommerce del vino sfiorava i 24 milioni, lo 0,2% del mercato totale del vino.«Non si tratterebbe di una crescita dissimile da quanto già avvenuto in Italia per la moda e l’abbigliamento e in Francia per il vino assicura RiccardoTriolo, cofounder di Svinando Wine Club.
Relativamente al vino in Francia, mercato con un livello di digitalizzazione molto elevato (con un tasso di penetrazione di Internet dell’86% rispetto al 59% dell’Italia), dal 2oo8 ad oggi si è osservata una crescita significativa con un progresso medio annuo del 30%, un giro d’affari di 850 milioni e una penetrazione dell’online sul totale retail del 100». Ma come si preparano le cantine italiane alla sfida digitale? Secondo la terza edizione della ricerca condotta da FleishmanHillard condotta sulle prime 26 aziende vinicole italiane per fatturato (secondo il rapporto 2015 di Mediobanca), emerge che i133% delle aziende ha migliorato negli ultimi 12 mesi la fruibilità dei propri siti grazie a info design rinnovati e pensati sempre più per clienti internazionali. Oggi 24 aziende su 26 offrono informazioni e percorsi di navigazione almeno in due lingue.
Fonte: Il Sole 24 Ore