Per la campagna 2017/2018 del settore vitivinicolo a disposizione 336.997.000 euro. Così ripartiti: 101.997.000 euro per la promozione sui mercati esteri, 140 milioni di euro per la riconversione dei vigneti, 10 min di euro per la vendemmia verde, 20 min di euro per l’assicurazione sul raccolto, 45 min di euro per investimenti vari e 20 min di euro per la distillazione sottoprodotti. E col decreto del 20 marzo n. 1715 che il ministero delle politiche agricole ha operato la suddivisione delle risorse a sostegno del programma nazionale del settore vitivinicolo.
L’Italia è ben posizionata anche in realtà emergenti dal punto di vista delle importazioni di vino. E infatti il primo o il secondo fornitore in quasi tutti i paesi dell’Est Europa, sia comunitario che non. Spingendo l’analisi in paesi più lontani, si evidenzia la terza posizione in Brasile, Messico, India e Corea del Sud, mentre è leader in Thailandia.
Fonte: Italia Oggi