Nonostante le incognite sui dazi, la Brexit e le flessioni economiche, cresce la fiducia delle grandi aziende italiane del vino per il 2020. Lo dice un`indagine sui principali stakeholder realizzata dall`Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor e che verrà presentata domani in occasione della sessione istituzionale di wine2wine, l`evento di formazione e networking targato Vinitaly in programma fino a martedì a Veronafiere. Secondo i dati anticipati a La Stampa, le 13 top aziende intervistate (1,7 miliardi di euro di fatturato complessivo e 1 miliardo di euro di export, che equivale a una quota del 16% sul totale nazionale) ritengono sostanzialmente positivo l`anno che verrà.
L`export registrerà un aumento contenuto (da +2% a +5%) per la maggioranza del campione (54%), mentre identiche quote (23%) sono riservate agli aumenti rilevanti e al mercato stabile. Nessun pessimista, quindi, nemmeno sul mercato interno che si divide equamente (38%) tra aumento rilevante e stabile in un quadro generale forse condizionato dalle eccellenti performance previste per le proprie aziende.
Fonte: La Stampa