Controlli dei Nas nelle aziende produttrici di tutta Italia: sequestrati 300 mila litri
Carenze igieniche e sostanze vietate per manipolare la gradazione e il gusto
Stavolta il prodotto tarocco e il famigerato italian sounding (il falso cibo italiano) non arrivano dall’estero, ma sono 100% made in Italy. A svelarlo è l’ennesima campagna di controllo del Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute che hanno ispezionato un migliaio di aziende vinicole proprio durante la vendemmia in corso.
Circa 300 mila litri di vino non tracciati, né censiti, arrivati da chissà dove, sono stati sequestrata Vini che sarebbero potuti diventare a denominazione doc, docg o igt, salvo essere scoperti dai controlli successivi dei consorzi di tutela.
La quantità sequestrata è poca cosa, davvero una goccia rispetto ai 43 milioni di ettolitri previsti quest’anno, ma a destare preoccupazione è l’alta percentuale di situazioni non in regola con le norme a tutela dei consumatori: su 960 ispezioni compiute dai Carabinieri, il vino realizzato in ben 239 siti controllati non era conforme alle norme, cioè il 24%. Probabile che i militari in parte siano andati a colpo sicuro individuando 218 operatori vinicoli senza scrupoli.
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Fonte: Il Messaggero
