Il Secolo XIX
Opportunità in vista per gli aspiranti vignaioli. La Regione ha appena deciso di dimezzare i diritti d’impianto dei vigneti per produrre uno dei 12 vini Dop o Igp della Liguria. Il costo scende da 4 mila a 2 mila euro a ettaro per i diritti di impianto destinati a produrre vini a Denominazione di Origine (DO), e da 2 mila a mille euro a ettaro per le vigne produttive di vini a Indicazione Geografica (IG). Lo stabilisce una recente delibera della giunta regionale (Dgr 1319 del 9 novembre 2012) che taglia a metà i costi in vigore dal 2010. Non solo: l’impianto è gratuito per i giovani agricoltori già dotati di vigna, e ridotto del 50% peri giovani titolari invece privi. Ai fini del provvedimento, sono considerati “giovani agricoltori” i produttori under 40, titolari di azienda agricola iscritta nei registri camerali delle imprese, con sufficiente capacità professionale. C`è una gran capacità di potenziali nobili vigneti, da mettere a dimora in Liguria: ben 80 ettari, attualmente. Tanti. Per un termine di paragone: nel Genovese sono 57 gli ettari autorizzati. In Liguria sono globalmente coltivati a vigna circa 1.500 ettari, di cui 880 occupati da vitigni di qualità, coltivati da circa 1.700 aziende imprese produttrici. Il che significa un potenziale produttivo in vino di circa 55 mila ettolitri l’anno.