Interviste di Agricolae a Lollobrigida, Mazzetti, Frascarelli, Baldrighi, Bonaldi, De Castro, Rosati, Saccani, Bertinelli, Berni, in occasione della presentazione del Rapporto Ismea Qualivita 2022.
Il XX Rapporto Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP IGP STG, descrive i dati del settore dei prodotti DOP IGP e l’interpretazione dei dati della Dop economy nell’anno che segue la pandemia da Covid-19 e analizza i consumi di prodotti DOP IGP nel mercato italiano nel 2021, con un focus anche sull’andamento e l’evoluzione nel corso del 2022.
On. Francesco Lollobrigida Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste
Tutelare le eccellenze agroalimentari del nostro territorio, difendere la loro unicità e territorialità, affermare un modello centrato sulla qualità del prodotto e del lavoro sono al centro dell’impegno del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. L’analisi del XX Rapporto Ismea-Qualivita dimostra ancora una volta come grazie alla distintività e alla tradizione delle nostre produzioni il made in Italy si dimostri vincente in Italia e all’estero, con numeri in netta crescita rispetto agli scorsi anni. Proprio per questo siamo convinti che la difesa di un modello che mette al centro i produttori e i consumatori possa contribuire a valorizzare ancor di più il prezioso lavoro dei consorzi e promuovere la Dieta mediterranea, sinonimo di cibo salutare e sicuro. È mia ferma intenzione proteggere le nostre eccellenze, patrimonio della nostra comunità nazionale, e contrastare in ogni sede qualsiasi produzione che rischia di spezzare il legame millenario tra agricoltura e cibo, fino alle omologazioni alimentari, di cui il cibo sintetico rappresenta la forma più estrema.
Cesare Mazzetti – Presidente Fondazione Qualivita
“Dati e ricerca scientifica sempre più determinanti per lo sviluppo e la tutela delle DOP IGP”
Di fronte ai rapidi mutamenti che il sistema agroalimentare di qualità italiano si trova ad affrontare, per le imprese e i Consorzi di tutela DOP e IGP appare sempre più necessario avere a disposizione strumenti adeguati ad analizzare le sfide emergenti, così come innovazioni e modelli per intervenire in tempo utile. I dati del Rapporto Ismea-Qualivita 2022 ci indicano una strada per lo sviluppo delle Indicazioni Geografiche: dobbiamo proseguire con il rafforzamento del Sistema delle IG non solo in sede comunitaria ma anche nazionale per offrire alle aziende uno strumento di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio agroalimentare sempre più competitivo. D’altra parte, siamo convinti che questo studio possa anche costituire una base solida su cui creare un ponte fra ricerca, organizzazioni, Consorzi di tutela e filiere DOP e IGP che intercetti le nuove conoscenze scientifiche sul settore e permetta uno sviluppo sostenibile. Una visione che la Fondazione è determinata a perseguire con forza, a partire dal prossimo “Simposio scientifico filiere DOP IGP” che si terrà a febbraio del 2023.
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Mauro Rosati – Direttore Fondazione Qualivita
“I dati confermano che il sistema della DOP economy è forte ed ha le basi per affrontare crisi e transizione in atto, essenzialmente perché è un sistema che si regge su una catena di distribuzione molto forte, molto corta, così da superare anche la pandemia. Inoltre il 92% della materia prima e il 100% della trasformazione avviene nel nostro paese e questo rende tutto più semplice lavorare. Dal punto di vista strategico, dopo 30 anni di sistema DOP-IGP, c’è anche bisogno di aggiornare la strategia nazionale per valorizzare filiere, mettere in connessione i territori, il turismo enogastronomico e il benessere delle persone. Credo che ci siano tutti gli elementi attraverso i consorzi di tutela per mettere a punto una nuova politica nazionale sulla qualità che sia vincente e che può supportare i nostri prodotti verso un maggiore successo internazionale”.
Fonte: Agricolae