L’Arena
Fare rete per promuovere l’oro rosso del Veronese. É stato presentato ieri, nella sede della Provincia, il neonato Consorzio perla tutela e la valorizzazione del Radicchio di Verona IGP, che conta, per ora, al proprio interno la presenza di venti aziende certificate, per una superficie coltivata di circa 130 ettari e una resa potenziale di 1.600 tonnellate. «Numeri da record» commenta Luigi Frigotto, assessore provinciale all’Agricoltura «per un prodotto che è un’eccellenza del Veneto, prima regione italiana per produzione. Da qui la scelta di creare un consorzio che tuteli, promuova e valorizzi il radicchio e che, nel contempo, informi il consumatore, tutelando gli interessi della denominazione e verificando che non vengano commessi abusi».