Sole 24 Ore
Dall’ambiente ai trasporti, dalle costruzioni all’energia, dalla sicurezza alimentare alla sanità fino alla formazione. Ogni giorno ci confrontiamo con prodotti e servizi che devono garantire il rispetto dei requisiti legislativi: norme internazionali e regole specifiche secondo i settori di attività. Consumatori, istituzioni e imprese sono i beneficiari delle dichiarazioni di conformità che giungono dai laboratori di prova e taratura e dagli organismi di certificazione e ispezione, la cui competenza tecnica viene valutata e attestata dall’ente di accreditamento. Le certificazioni devono infatti essere credibili, affidabili, accettate a livello internazionale.
E l’accreditamento – come spiega il regolamento comunitario 765/2008 che ne fissa le regole per i Paesi Ue – è proprio questo: l’attestazione da parte di un ente nazionale che un determinato organismo soddisfi «i criteri stabiliti da norme armonizzate e, ove appropriato, ogni altro requisito supplementare, compresi quelli definiti nei rilevanti programmi settoriali, per svolgere una specifica attività di valutazione della conformità».