Oltre 1 miliardo € di crescita in cinque anni: contributo principale del settore vino, ma nel 2023 è soprattutto il cibo DOP IGP a crescere (+12%)
Vale 20,2 miliardi di euro la Dop economy italiana, per una crescita del +52% in dieci anni secondo i dati del XXII Rapporto Ismea-Qualivita che descrive il settore delle filiere del cibo e del vino DOP IGP made in Italy. Il Veneto si conferma prima regione in Italia per valore della Dop economy con 4.852 milioni di euro nel 2023 generati dalle 89 filiere del cibo e del vino DOP IGP che ricadono sul territorio. La Dop economy del Veneto cresce del +0,4% sul 2022 e del +26% in cinque anni per una crescita di oltre 1 miliardi di euro dal 2019. La Dop economy ha un peso del 41% sul valore complessivo del settore agroalimentare regionale (la media nazionale è del 19%) grazie al lavoro di 25.372 operatori.
Le prime province per impatto economico sono Treviso (2.217 mln €) e Verona (1.395 mln €), seguite da Vicenza (539 mln €), Padova (340 mln €), Venezia (317 mln €), Belluno (36 mln €) e Rovigo (7 mln €). La filiera che apporta il contributo maggiore in termini economici è il vino (89%), seguita dai formaggi (10%) e a seguire i prodotti a base di carne e gli ortofrutticoli.
Comparto vino
Il comparto vino ha un valore alla produzione di 4.315 milioni di euro nel 2023 (-0,8% rispetto al 2022) generato da 53 filiere certificate. La regione è 1° in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 21.917 operatori. Le denominazioni con il maggiore ritorno economico in regione sono il Prosecco DOP, il Conegliano Valdobbiadene – Prosecco DOP, il Delle Venezie DOP, il Valpolicella Ripasso DOP e l’Amarone della Valpolicella DOP. In grande crescita il Veneto IGP.
Comparto cibo
Il comparto cibo ha un valore alla produzione di 537 milioni di euro nel 2023 (+12% rispetto al 2022) generato da 36 filiere certificate. La regione è 5° in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 3.455 operatori. Le denominazioni che partecipano maggiormente al valore economico in regione sono il Grana Padano DOP e l’Asiago DOP, seguite dal Montasio DOP, il Provolone Valpadana DOP, il Piave DOP, la Mortadella Bologna IGP, il Monte veronese DOP e il Prosciutto Veneto DOP.
Fonte: Fondazione Qualivita