Come cambia il Formaggio di Fossa di Sogliano DOP: nuove razze bovine e caprine per produrre il latte.
Nuove regole per il “Fossa DOP”. Sono state introdotte nuove razze animali tra quelle produttrici di latte destinato per il Formaggio di Fossa di Sogliano DOP.
Dal 2009 è stato riconosciuto prodotto DOP dalla comunità europea con specifica indicazione del latte. Dopo la richiesta di produttori caseari e infossatori rivolta al Ministero per aggiornare le razze consentite, l’ente ha attivato la procedura che prevede un’audizione aperta che si è tenuta, nei giorni scorsi, presso l’istituto agrario Cecchi di Pesaro.
Dopo 15 anni dalla prima stesura del regolamento Formaggio di Fossa di Sogliano DOP si è reso necessario una variazione tecnica riguardo al latte, dopo l’evoluzione delle razze negli allevamenti, sia bovini sia ovini, che producono il latte per avere il DOP.
L’80% del Fossa DOP viene prodotto a Sogliano, il resto in Romagna e Marche. “C’erano una cinquantina tra produttori caseari e infossatori, oltre ai funzionari del Ministero – riferisce Gianfranco Rossini che con la famiglia gestisce le Antiche Fosse Malatestiane di Sogliano – c’erano tutti gli infossatori di Sogliano, anche se era una variazione tecnica.
Come noto nel settore bovino sono cambiate le razze, con l’arrivo della Jersey più resistente all’afta epizootica, ed anche razze ovine arrivate dalla Francia che necessitano di stare meno all’aperto”.
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Fonte: Corriere Romagna
