Sono oltre la metà i produttori valdostani che ad oggi hanno aderito al primo progetto pilota in Italia per l’autenticazione e la tracciabilità dei prodotti sotto regime di qualità. Tra questi il Lardo di Arnad DOP, la Fontina DOP, il Fromadzo DOP, lo Jambon de Bosses DOP, i Vini Vallée D’Aoste DOP, il Genepy IG. A pochi mesi dall’avvio del progetto, alcune centinaia di migliaia di prodotti sono oggi tracciati ed è già possibile verificarne l’originalità e ottenere informazioni con smartphone e internet. Sono già oltre la metà i produttori valdostani che ad oggi hanno aderito al primo progetto pilota in Italia per l’autenticazione e la tracciabilità dei prodotti sotto regime di qualità, avviato da SICPA, in collaborazione con la Regione Autonoma della Valle d’Aosta e EXPO VDA.
In particolare, tra le aziende che hanno aderito figurano i produttori del Lardo di Arnad DOP, la Fontina DOP, il Fromadzo DOP, lo Jambon de Bosses DOP, i Vini Vallée D’Aoste DOC e il Genepy IG. Il progetto sperimentale, primo in Italia, nato per fornire la prova di originalità dei prodotti del territorio, garantirne la tracciabilità e promuovere le eccellenze produttive valdostane, ha consentito di tracciare ad oggi alcune centinaia di migliaia di prodotti, grazie alla collaborazione dei produttori che hanno aderito per primi all’iniziativa.