Il Marrone di San Zeno DOP diventa biologico. Dopo aver ottenuto la DOP nel 2003, il frutto dl San Zeno di montagna (Vr) si avvia a diventare il primo in Italia completamente bio. Ad oggi già oltre il 70% della produzione ha ottenuto la certificazione. L’obiettivo del Consorzio di tutela è di raggiungere il 100% entro il 2018.
Il nostro marrone – evidenzia Simone Campagnari, Presidente del Consorzio di tutela del Marrone di San Zeno DOP – è sempre stato del tutto naturale, coltivato con i sistemi tradizionali, rigorosamente a mano e senza utilizzo di trattamenti chimici. Avepa, l’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, lo ha riconosciuto ed ha concesso il riconoscimento retroattivo. Con orgoglio possiamo affermare che già oggi i nostri principali produttori sono bio, nei prossimi anni lavoreremo per accompagnare a questo traguardo anche i piccoli, in modo da certificare la totalità della produzione».
Il Marrone di San Zeno DOP è un prodotto di nicchia, che come volumi in media supera di poco i duecento quintali l’anno su un’area di duemila ettari. Sono frutti ancora venduti per la maggior parte localmente e durante la tradizionale festa di fine ottobre e il primo fine settimana dl settembre. Tra gli obiettivi del Consorzio, oltre alla valorizzazione e promozione del prodotto, c’è il recupero di castagni abbandonati all’interno dei boschi che sono disseminati lungo le pendici del Baldo, così da aumentare la produzione.
Fonte: Terra e Vita