L’Arena
Annata soddisfacente con qualità e prezzi elevati. Unico neo: la perdita di prodotto a causa del caldo. Si apre oggi, alle 19.30, in località Cicogna, la 17^ Fiera del radicchio, organizzata da Comune e Pro loco in collaborazione con il Consorzio di tutela del radicchio di Verona Igp. La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere l’«oro rosso della Bassa», un ortaggio ricco di vitamine, sali minerali e proprietà depurative. Tante le aspettative degli operatori sulla rassegna, alla luce di un’annata tutto sommato buona, ma con qualche difficoltà dovuta alla situazione climatica e alle bizze del mercato. Il radicchio ha conosciuto un inizio di stagione da incorniciare. A settembre il precocissimo è stato quotato da 90 centesimi fino ad un euro al chilo. Un risultato che non si vedeva da anni. Molti agricoltori hanno dovuto fronteggiare una perdita del 15 per cento di produzione dovuta alle temperature elevate, che hanno mandato in semenza parte del raccolto. Tuttavia, l’elevata quotazione ha ripianato abbondantemente le perdite. L’entusiasmo iniziale ha presto lasciato il posto allo sconforto, quando ad ottobre e a novembre il radicchio eli qualità media ha subito un ribasso vertiginoso, che ha toccato i 25-20 centesimi.