Avvenire
Il Consiglio regionale della Lombardia ha votato all’unanimità il progetto di legge sulla tutela e la valorizzazione della panificazione. «Da oggi la Lombardia potrà tutelare e promuovere il prodotto pane, in particolare quello definito fresco, allo scopo sia di sostenere le attività produttive, sia di salvaguardare la salute del consumatore», ha detto in aula il relatore Donatella Martinazzoli (Lega).Tra le norme contenute nel provvedimento approvato, vi è l’istituzione da parte della Regione sia di un contrassegno per attestare la vendita del pane fresco (per il quale la legge prevede una spesa di circa 48.000 euro), che di un registro regionale delle specialità da forno
tipiche della tradizione lombarda; la valorizzazione della filiera del prodotto; l’obbligo per i responsabili delle attività di panificazione (in genere i titolari) di seguire un corso di formazione.