Consorzio Salame Felino IGP, le nuove modalità di promozione, il boom del preaffettato, l’export, la necessità di ragionare come sistema.
Sono i tanti i temi messi a fuoco da Umberto Boschi, presidente del Consorzio Salame Felino IGP. “Il fatturato al consumo lo scorso anno è stato lo stesso del 2019, 75 milioni di euro. Il nostro principale canale di commercializzazione è la grande distribuzione, che ha incrementato le vendite e sopperito allo stop di bar, hotel e catering. Siamo ottimisti per quanto riguarda la fine del 2021 e il 2022”, spiega. “Ogni filiera ha dinamiche proprie e questo non aiuta a fare sistema”, prosegue Boschi. Tra le priorità del settore, c’è sicuramente la sostenibilità: “Per il packaging studiamo soluzioni sempre più green. Anche i salumi sono chiamati a favorire la transizione ecologica”. Il presidente sottolinea poi la necessità di “uscire da una logica improntata alla competizione per ragionare invece in termini di sistema: se cresce il made in Italy ne beneficiamo tutti”.
Fonte: www.alimentando.info