Saranno 26 le DOP e IGP italiane – su 100 europee – ad essere tutelate in Cina, grazie all’accordo tra Pechino e l’UE firmato stamattina. L’intesa, raggiunta in via di principio a fine 2019, prevede il mutuo riconoscimento di una doppia lista di cento prodotti a Indicazione Geografica.
L’accordo prevede l’estensione della lista per proteggere altri 175 prodotti dopo quattro anni dall’entrata in vigore dell’accordo. Con 26 denominazioni, l’Italia è il Paese UE più rappresentato. Dopo l’approvazione del Parlamento europeo, l’accordo sarà ufficialmente adottato dal Consiglio per entrare in vigore all’inizio del 2021.
Questa la lista completa dei prodotti italiani che rientrano nell’accordo: Aceto balsamico di Modena IGP, Asiago DOP, Asti DOP, Barbaresco DOP, Bardolino superiore DOP, Barolo DOP, Brachetto d’Acqui DOP, Bresaola della Valtellina IGP, Brunello di Montalcino DOP, Chianti DOP, Conegliano-Valdobbiadene Prosecco DOP, Dolcetto d’Alba DOP, Franciacorta DOP, Gorgonzola DOP, Grana Padano DOP, Grappa IG, Montepulciano d’Abruzzo DOP, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Pecorino Romano DOP, Prosciutto di Parma DOP, Prosciutto di San Daniele DOP, Soave DOP, Taleggio DOP, Toscano IGP, Vino Nobile di Montepulciano DOP.
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I prodotti con indicazioni geografiche europee, ricorda il commissario per l’Agricoltura, Janusz Wojciechowski “sono rinomati per la loro qualità e diversità, è importante proteggerli a livello europeo e globale per garantirne l’autenticità e preservarne la reputazione”. In tal senso “questo accordo contribuirà a farlo, rafforzando al contempo le nostre relazioni commerciali, a vantaggio del nostro settore agroalimentare e dei consumatori di entrambe le parti”.
Fonte: Fondazione Qualivita