Il Consorzio di Tutela del Riso del Delta del Po IGP, tramite il Presidente Eugenio Bolognesi, si associa pienamente alle proteste del mondo risicolo tutto per le importazioni ingiustificatamente non gravate da dazi, con provenienza da paesi che non sono più ricompresi oggettivamente nell’ambito dei PMA. La prosecuzione di tale regime di dazi inesistenti, avrebbe ricaduta letale sul sistema economico del riso in Italia e precisamente colpirebbe a cascata l’intera filiera. I produttori del Riso del Delta del Po IGP riconoscono e perseguono, nella qualità che praticano attraverso i propri disciplinari, una leale forma di concorrenza rispetto a tutte le produzioni massive esistenti, dichiarandosi particolarmente favorevoli alla etichettatura d’origine per tutti i prodotti.
Lo stesso Consorzio di Tutela riconosce contemporaneamente una funzione fondamentale ed insostituibile nella produzione di commodities risicole italiane anche non DOP o IGP, finalizzate ad un approvvigionamento alimentare di alta qualità intrinseca quali quelle di standard nazionale: auspica così che questa sia possibile anche in futuro e perciò invoca assieme alle forze produttrici l’immediata applicazione della clausola di salvaguardia a tutela della produzione italiana.
TUTELIAMO_IL_RISO_ITALIANO.pdf