La stagione dell’enoturismo viene inaugurata con l’apertura di Casa Chianti Classico DOP, punto di partenza per un viaggio alla scoperta della denominazione, dell’enogastronomia locale e del territorio. Nel cuore di uno dei territori più amati anche a livello internazionale, a Radda in Chianti, a metà strada tra Firenze e Siena, due simboli della bellezza italiana, riapre per la stagione Casa Chianti Classico DOP, il luogo ideale di incontro per appassionati e turisti che vogliono per conoscere meglio la denominazione e vivere a pieno il life style chiantigiano.
La prima tappa ideale per chi si avventura nella regione per la prima volta e un utile strumento per approfondire la storia e le caratteristiche del vino Gallo Nero, la Casa ospita un’area museale composita. Al secondo piano, per un avvicinamento al Chianti Classico in sintesi, si apre con il percorso sensoriale Feeling Chianti Classico, che in cinque sintetiche sale riassume gli step della degustazione dei vini Chianti Classico, tramite l’esame visivo, olfattivo e gustativo, completato da una sintetica presentazione dei terreni e delle tipologie della DOCG.
Complementare è la mostra Millesettecentosedici, una narrazione storica della denominazione, che seguendo una “linea del tempo” riassume l’evoluzione del territorio dal punto socio-politico, agrario e istituzionale nel corso degli ultimi 301 anni, dalla prima delimitazione del territorio, il 24 settembre 1716, istituita dal bando “Sopra la Dichiarazione de’ Confini delle quattro regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Vald’Arno di Sopra” a opera di Cosimo III de’ Medici. Il Chianti Classico DOP è anche simbolo di uno stile di vita, che innovandosi ha custodito le sue tradizioni, come l’enogastronomia locale, apprezzata in tutto il mondo e affermatasi una come delle cifre più distintive della “toscanità”, attraverso alcuni piatti iconici.
Alla Casa è possibile non solo fare l’esperienza gustativa della cucina chiantigiana, affidata alla cuoca Emi, ma anche impararne i segreti, con corsi di cucina dove imparare a fare la pasta a mano o i celebri cantucci, utilizzando ingredienti a chilometro zero. Si affianca l’enoteca, con la sua vasta selezione di vini del territorio, curata da Roberta, che studia gli abbinamenti con i piatti offerti dalla cucina del Bistrot e del Ristorante Al Convento, per un’esperienza enogastronomica da vera full immersione nei sapori locali.
Fonte: Consorzio di tutela Chianti Classico DOP
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