Corriere della Sera
L’Italia corteggia la Cina anche via web.
Così i vignaioli scoprono l’era digitale. Il Vinitaly apre ufficialmente domenica 7 aprile, ma, il pomeriggio della vigilia, al Palazzo della Gran Guardia, nel cuore di Verona, la città della Fiera internazionale, 472 edizione, celebra, tra business e un pizzico di mondanità, i migliori vini italiani. OperaWine, degustazione-evento, è dedicata soprattutto agli operatori specializzati, stranieri.
Obiettivo: sedurli con le nostre bottiglie, affinché ne derivi beneficio per il nostro mercato.
Intendiamoci, l’Italia del vino è già ben piazzata nell’export, soprattutto per il valore dei prodotti esportati: più 7 per cento nei prima volta una delegazione ufficiale del ministero del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, Paese target dell’export enologico internazionale, con 190 milioni di acquirenti ori line.