Il Gazzettino di Treviso
Pioggia e brusco calo delle temperature hanno mandato in ginocchio la produzione degli asparagi. Un colpo duro per l’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP che ha perso il 40 per cento della produzione: 2800 quintali in meno rispetto ai settemila previsti. L’unica consolazione resta la costante richiesta da parte del consumatore che da sempre supera l’offerta di questo prodotto di nicchia. Un dato che rassicura quanti volessero intraprendere l’attività di produzione del meraviglioso prodotto che si colloca in controtendenza rispetto all’attuale recessione economica. Lo sottolinea Graziano Dall’Acqua, presidente dell’Associazione Strada dell’asparago bianco di Cimadolmo, a chiusura della rassegna “Bianco fresco dolce asparago” che ha riscosso come sempre grande successo.