L’Eco di Bergamo
Mentre a causa del calo consumi, tante altre DOP casearie italiane segnano il passo, cresce invece la produzione del Taleggio DOP. Le cifre non sono ancora definitive (mancano i dati di dicembre), ma «nel 2013 il Taleggio DOP, la cui produzione in provincia di Bergamo pesa il 60% del totale, fa segnare un incremento del 2,5% – spiega il direttore del Consorzio di Tutela Vittorio Emanuele Pisani -, confermando l’allargamento del consumo sia in Italia che all’estero, in particolare nei mercati nordici e negli Usa».
Il bilancio definitivo verrà stilato nell’assemblea del Consorzio di marzo, che prevede il rinnovo cariche dopo il triennio del presidente Massimo Taddei: probabile una sua ricandidatura. Intanto il Taleggio DOP pensa anche a a crescere sul fronte della promozione: dopo aver svecchiato la propria immagine, ora indice un concorso per giovani chef in grado di valorizzare al meglio il prodotto, con ricette originali e creative.