Per il neo presidente si tratta di un ritorno: Sangiovanni era già stato presidente per due mandati fino al 2011 e ora torna a ricoprire il massimo incarico nel Consorzio che rappresenta una delle più importanti realtà del mondo lattiero caseario nazionale , (la più importante sul fronte dei volumi in Bergamasca) raggruppando circa 60 aziende (tra produttori e stagionatori) con una produzione annuale che supera gli 86.000 quintali. Massimo Taddei lascia la presidenza (ma resta in Consiglio) dopo aver riportato il Taleggio DOP in crescita ed aver egregiamente lavorato sul fronte della promozione e comunicazione del prodotto, in tandem col direttore Vittorio Emanuele Pisani. Accanto a Sangiovanni due vicepresidenti: Manrico Defendi e Mauro Arnoldi. Il neopresidente, ringraziando il Cda, ha spiegato che «per i prossimi anni intendiamo mantenere alta l’attenzione sul taleggio, uno dei formaggi più nobili della tradizione italiana».
