I dati dell’Osservatorio Qualivita che monitora costantemente le produzioni italiane DOP IGP, sono stati al centro dell’interesse dei media che hanno seguito la decima edizione della Festa del Pomodoro di Pachino IGP.
Intervenendo alla conferenza di presentazione, Mauro Rosati, direttore generale della Fondazione Qualivita, ha sottolineato come le produzioni di qualità italiane rilevino un trend di crescita costante con 14,8 miliardi di valore alla produzione e 8,4 miliardi di valore all’export, con la Sicilia che vanta 61 prodotti certificati – 41 DOP e 20 IGP – di cui 30 prodotti agroalimentari e 31 vinicoli che si ripercuotono sul territorio con un valore economico di 45 milioni di euro per il settore food e 126 milioni di euro per il comparto wine.
“Tre le grandi eccellenze in Sicilia, il Pistacchio Verde di Bronte DOP con 10,1 milioni di fatturato, l’olio Val di Mazara DOP con 9,8 milioni e il Pomodoro di Pachino IGP con 5,6 milioni di euro. Il cosiddetto ‘oro rosso’ – ha detto Rosati – nell’ultimo quinquennio vede la produzione cresciuta del 142%”.
L’iniziativa del Consorzio del Pomodoro di Pachino IGP è stata l’occasione per parlare di tutela e promozione dell’eccellenza ortofrutticola e della valorizzazione del territorio, ma soprattutto è stata un momento di festa coinvolgente, che dall’11 al 13 agosto, a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, ha proposto tantissime iniziative (musica, pittura, intrattenimento, show cooking ) costruite armoniosamente per la valorizzazione del Pomodoro di Pachino IGP.
Fonte: Qualivita