La regione più grande d’Italia si presenta dal punto di vista agricolo e climatico, molto variegata ed eterogenea. Ed infatti non esiste una sola Sicilia, ma tante espressioni di un vero e proprio continente vitivinicolo, che va dal caldo vento africano di Pantelleria fino al clima continentale delle cime montuose e vulcaniche dell’Etna, per arrivare a Sud-Est nella temperata zona di Noto o Vittoria e per finire con le ventilate colline di Erice.
Alla XII edizione di Sicilia en primeur, rassegna dedicata alla stampa italiana ed estera, i giornalisti hanno potuto visitare nei primi due giorni i territori vinicoli attraverso tour organizzati e poi concentrarsi sugli assaggi. La degustazione ha evidenziato una crescita generale della qualità della produzione siciliana, con denominazioni che confermano gli ottimi risultati raggiunti, come l’Etna DOP e una sorprendente crescita di altre quali il Cerasuolo di Vittoria DOP, con meno di 30 produttori e circa 250 ettari vitati, che vede nella tipicità e radicamento nelle zone di provenienza, un vero e proprio punto di forza.
Fonte: Il Mattino