Il Salvagente
Cipolla Rossa di Tropea IGP, Mozzarella di Bufala campana DOP, Parmigiano Reggiano DOP. Sono nomi tipici del made in Italy su cui purtroppo il “falso” è sempre in agguato. I Nac (Nuclei antifrodi) dei carabinieri di Roma, Parma e Salerno hanno sequestrato prodotti commercializzati con indicazioni che evocavano illecitamente marchi di qualità Dop e Igp. È il risultato di una serie di controlli straordinari su tracciabilità ed etichettatura dei prodotti alimentari con ispezioni in 147 aziende. Incisivo l’intervento nei confronti di un’azienda della provincia di Latina che commercializzava nei supermercati paste fresche, indicando in etichetta l’uso di “Grana Padano DOP” mentre in realtà nei prodotti non c’era alcun tipo di formaggio. Altre ispezioni hanno consentito di individuare la commercializzazione di insaccati indicati come “Made in Italy”, in realtà realizzati con carni di origine olandese o non tracciata. In provincia di Verbania sono stati sequestrati preparati alimentari che riportavano, senza la prevista autorizzazione, la denominazione d’origine “Cipolla rossa di Tropea Calabria Igp“.