L’aggiornamento 2017 della ricerca condotta da CREA e SSICA, che si è concentrata su 6 nuovi salumi a denominazione tutelata, ha confermato i trend già registrati nello studio 2011: i salumi italiani sono alimenti che – a seguito del continuo miglioramento delle tecniche di allevamento, dei processi di trasformazione e conservazione – consentono un apporto nutrizionale equilibrato anche grazie alla loro varietà e versatilità di consumo, in abbinamento ad esempio a frutta e verdura.
Gusto, tradizione, convivialità, controlli e qualità certificata, ma non solo: costante riduzione nel contenuto di grassi, sale e dei nitriti/nitrati abbinata a un apporto di vitamine e sali minerali preziosi per la salute. I Salumi italiani tutelati (DOP e IGP) sono alimenti che, grazie a un continuo miglioramento nutrizionale, si prestano a rispondere in maniera adeguata alla crescente attenzione dei consumatori per prodotti agroalimentari di qualità, con un forte legame con il territorio e in linea con regimi alimentari nutrizionalmente corretti ed equilibrati.
A evidenziare la continua evoluzione del comparto della salumeria italiana, la presentazione a Milano dell’aggiornamento 2017 relativo alla Ricerca sui Salumi tutelati che, già nel 2011, aveva rilevato sensibili miglioramenti nutrizionali dei prodotti. Promossa dall’Istituto Salumi Italiani Tutelati (ISIT) e realizzata dal Centro Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (CREA) e dalla Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA), questa edizione dello studio si è focalizzata in particolare su 6 nuovi Salumi DOP, fornendo una visione del comparto ancora più completa: Coppa Piacentina DOP, Pancetta Piacentina DOP, Salame Piacentino DOP, Salame Brianza DOP, Salame di Varzi DOP e Prosciutto Toscano DOP.
L’analisi sulla composizione nutrizionale dei salumi ha confermato la linea di tendenza in atto: i significativi avanzamenti nelle tecniche di allevamento, nella trasformazione e conservazione delle carni hanno avuto un impatto rilevante per il miglioramento delle caratteristiche nutrizionali dei prodotti finali. “Obiettivo della ricerca è fornire ai consumatori corrette informazioni di carattere scientifico, al di là dei condizionamenti che scaturiscono da opinioni di tendenza che trovano spazio presso la pubblica opinione. Dallo studio emerge con grande chiarezza come il consumo equilibrato dei salumi sia fondamentale in un corretto schema di educazione alimentare”, ha sottolineato Lorenzo Beretta, Presidente ISIT.
Fonte: ISIT