Il Tirreno
Nel 2013 le vendite complessive del Chianti Classico DOP sono cresciute dello 0,5% sul 2012, con l’export a far da padrone che rappresenta l’80% del venduto. E quanto emerso ieri durante “Chianti classico Collection”, l’anteprima delle nuove annate di vino che andranno in commercio, dove c’è stato il lancio mondiale della “Gran selezione”, nuova tipologia di vino che si affianca alla Annata e alla Riserva al vertice della piramide produttiva del Gallo nero. A essere cresciuto è anche il prezzo dello sfuso che nel 2013 ha spuntato una media di 185 euro a ettolitro
, in rialzo del 27% rispetto ai 145 euro dell’anno precedente. Secondo il direttore del Consorzio Giuseppe Liberatore «le vendite nel 2013 hanno sostanzialmente tenuto, con il prezzo dello sfuso che ha fatto un bel salto in avanti». Tra i mercati esteri gli Stati Uniti si confermano al primo posto, al 31% delle vendite, seguiti da Canada e Germania al 10%, Regno Unito con il 6%, Svizzera 5%, Giappone e Paesi Scandinavi al 4%, Benelux, Cina e Hong Kong al 3%, Russia e altri Paesi al 2%. La produzione di vino Chianti Classico DOP ha raggiunto nel 2013 i 242mila ettolitri, registrando un incremento del 5% sul 2012 (a quota 230mila ettolitri). Il consorzio conta 560 soci, di cui 365 imbottigliatori.