Italia Oggi
La Commissione Europea lancia quattro provvedimenti per la salute di animali e piante. Giro di vite sui controlli anti-frode col contributo di tutti gli operatori della filiera agroalimentare, con sanzioni «proporzionate» alla violazione, allentamento dei requisiti amministrativi per la commercializzazione di alcune tipologie di semi e compensazioni per gli agricoltori i cui raccolti vengono colpiti da patologie delle piante inedite in Europa, «importate» da paesi terzi. Sono alcune delle novità contenute nel pacchetto legislativo sulla salute animale e delle piante, presentato ieri dalla Commissione UE. L’obiettivo è ridurre la burocrazia dei controlli lungo tutta la filiera senza ridurne l’efficacia, dalle frodi alimentari fino al sistema di registrazione dei semi. L’Esecutivo comunitario ha presentato quattro provvedimenti,
che dovranno essere esaminati dal Consiglio e dal Parlamento, con l’obiettivo di semplificare e integrare una normativa al momento composta da oltre 60 testi.