IL Messagero
Tutti a tavola. Se il cibo va in copertina non manca nessuno dei protagonisti della scena politica, sociale, mediatica. Possiamo rivedere il celebre banchetto di Gio litti immortalato dalla Tribuna del 1893. Oppure, sulla copertina di Topolino, il fumante tacchino esibito da Pippo a un nervoso Paperino e agli impazienti Qui Quo Qua armati di pronte forchette (e i bambini e gli adolescenti degli anni 50-60 sanno bene quali battaglie si combattessero a Paperopoli per assicurarsi il tacchino di fine anno…) O anche l’illustrazione di una radiosa biondina che addenta un’anguria sotto la testata di Arianna. E figurarsi se poteva mancare la travolgente Sofia pizzaiola, gioiello dell’oro di Napoli fotografata su Cinema Nuovo… In una incredibile credenza-miniera il collezionista milanese Michele Rapisarda ha selezionato e custodito migliaia di copertine delle riviste illustrate che raccontano la storia d’Italia gastronomica dalla seconda metà dell’Ottocento a tutto il XX Secolo, quando il cibo in prima pagina venne affiancato in un crescendo inarrestabile dalla potenza mediatica di cinema, radio, televisione e Internet.