La vinicoltura sarda è in affanno a causa del coronavirus e gli effetti già sono visibili. Per questo gli otto Consorzi di tutela si sono uniti per lanciare un appello al governatore della Regione Sardegna Christian Solinas e all`assessore dell`Agricoltura Gabriella Margia chiedendo di «elaborare strategie per superare la crisi e rilanciare ìl comparto», spiegano i presidenti dei Consorzi di Terre di Romangia e Moscato di Sorso-Sennori, Malvasia di Bosa, Vermentino di Gallura, Alghero Doc, Vermentino di Sardegna, Cannonau, Vini di Sardegna e Vini di Cagliari. Tra le richieste c`è quella di una maggiore liquidità con accesso immediato ai fondi previsti dall`ultimo Decreto governativo: «Auspichiamo un finanziamento almeno del yvia, del fatturato dell`anno precedente con totale copertura statale e la restituzione entro io anni». Infine, propongono una sospensione dei pagamenti di mutui e scadenze fiscali fino à 2021.
Per la promozione delle denominazioni la proposta è quella di un fondo apposito e l`attivazione di «una campagna pubblicitaria istituzionale deL made in Sardinia» e l’abbattimento delle spese di spedizione.
Fonte: L’Unione Sarda