La Stampa
Il vino insegna: i prodotti della terra sono da sempre un elemento fondamentale per l’identità di un territorio, delle persone che lo abitano, per il turismo. Enogastronomia e cucina, poi, sono componenti fondamentali della cultura materiale. E in autunno che l’enogastronomia del Piemonte in generale, ma soprattutto della Granda, raggiunge forse le sue vette più alte: dal tartufo bianco all’uva (che in questa stagione si vendemrnia), dalla nocciola alla Castagna di Cuneo IGP. E in autunno che si apprezzano il brasato e bollito, in queste settimane comincia la grande stagione piemontese di dolci e pasticceria.
Tra i frutti dell’autunno un posto di primo piano è per la castagna. E tra la castagne, quella di Cuneo Igp è tra le migliori al mondo. Per quattro giorni, da giovedì, il capoluogo di provincia la festeggia in tutte le sue possibili declinazioni.