Italia Oggi
Che il nuovo Eldorado per l’agroalimentare fosse la Russia non è forse una novità per le imprese. Quello che invece forse non è altrettanto noto è che, a fronte di una leggera decelerazione della crescita economica rispetto al boom degli scorsi anni (il Pil è cresciuto dell’1,5% nel 2013 rispetto al 3,4 del 2012), le previsioni confermano per il prossimo periodo una ulteriore solida crescita delle importazioni agricole e del settore del Food&Beverage. L’ampliamento del mercato domestico dal 2000 in poi ha avuto come effetto primario un significativo aumento delle importazioni di prodotti agricoli associato a un alto livello di investimenti nel settore F&B (settore in cui dal 2000 la Russia ha fortemente investito, sorpassando anche gli investimenti Europei nel settore).
Secondo i dati dì Euler Hermes, il maggior provider di soluzioni di crediti commerciali, le importazioni agricole in Russia sono costantemente aumentate dal 2000 in poi fino a raggiungere il valore di 39,2 miliardi di dollari nel 2012, mantenendosi al passo con i cambiamenti nelle abitudini alimentari della classe media.