Eco di Biella
ll Riso di Baraggia Biellese e Vercellese festeggia il settimo “compleanno” dall’importante riconoscimento della Dop, Denominazione di Origine Protetta, che per prima è stata assegnata alla produzione risicola del territorio. II primato sottolinea il valore della produzione che affonda le radici nella tradizione vercellese e nella “bassa” biellese. E’ una peculiarità da promuovere, che viene apprezzata anche come atou attrattivo: basti pensare al successo di pubblico per la manifestazione dedicata al risotto organizzata a Biella nei mesi e anni scorsi. In particolare, la Dop del riso di Baraggia si riferisce alle varietà Arborio, Baldo, Balilla, Carnaroli, S. Andrea, Loto, Gladio. La produzione è circoscritta a 28 comuni situati tra le due province: Albano Vercellese, Arborio, Balocco, Brusnengo, Buronzo, Carisio, Casanova Elvo, Castelletto Cervo, Cavaglià, Collobiano Dorzano, Formigliana, Gattinara, Ghislarengo, Gifflenga, Greggio, Lenta, Massazza, Masserano, Mottalciata, Oldenico, Rovasenda, Roasio, Salussola, San Giacomo Vercellese, Santhià, Villanova Biellese, Villarboit.
Riso di Baraggia da 7 anni una DOP da valorizzare