Ieri la nona edizione della Festa del riso del delta del Po è “esplosa”con il tradizionale taglio del nastro seguito dal convegno “Di che riso sei?”. A portare i saluti per la Regione sono stati l’assessore Cristiano Corazzari ed il consigliere Graziano Azzalin. «Queste sono occasioni per riunire una comunità ma anche per riflettere su quali sono le dinamiche di un territorio come il nostro che vede nel settore primario di agricoltura e pesca degli elementi di sviluppo imprescindibili – ha detto l’assessore -. In un contesto di tante incertezze, sappiamo che dobbiamo puntare sulle eccellenze, che il futuro dello sviluppo passa attraverso la valorizzazione dei prodotti e della difesa di ciò che abbiamo.
A fare la disanima sul successo del riso deltino spiegata da Adriano Zanella, presidente del Consorzio tutela riso Delta del Po IGP che in dieci anni dall’ottenimento del marchio europeo ha avuto un incremento di produzione del +786 per cento. «Noi abbiamo un territorio unico, non soltanto in Italia ma nel mondo con un microclima particolare – ha detto Zanella -. Qui c’è la presenza del mare e poi la terra particolare che sono un toccasana per il nostro riso».
Fonte: il Gazzettino