Importante riconoscimento per il Consorzio tutela Mela di Valtellina IGP. Il Ministero delle politiche agricole ha stabilito che il Consorzio assuma anche il ruolo di organismo di tutela e valorizzazione per quanto riguarda la Mela di Valtellina IGP, diventando interlocutore ufficiale fra le aziende produttrici e il ministero stesso. Una promozione per l’ente, a maggior tutela del consumatore finale. Oltre alla normale attività di valorizzazione e comunicazione del prodotto, infatti, l’organismo dovrà «vigilare» affinché il marchio IGP sia utilizzato in modo corretto.
Obiettivo finale: garantire al consumatore un prodotto che risponda oggettivamente a tutte le indicazioni del disciplinare di produzione e che il marchio IGP sia utilizzato solo su prodotti adeguatamente verificati, che abbiano superato tutti i controlli necessari. Questo riconoscimento diventa un’ulteriore garanzia anche per i frutticoltori. Il Consorzio potrà segnalare direttamente agli organismi ministeriali competenti tutte le aziende che useranno indebitamente la denominazione.
«Il 2016 si sta rivelando un anno importante e fondamentale per il Consorzio tutela mela di Valtellina – dichiara Gian Luigi Quagelli, presidente del Consorzio – prima abbiamo lavorato alla modifica dello statuto con la conseguente elezione dei componenti del nuovo consiglio d’amministrazione e ora possiamo contare sul riconoscimento del ministero». «Potremo così svolgere l’importante compito di tutela e protezione». Sono soddisfatto del risultato raggiunto perché permetterà al Consorzio di svolgere l’importante compito di tutela e di protezione della mela di Valtellina Igp e di tutti i suoi produttori, un impegno consistente per poter valorizzare al meglio l’eccellenza della frutticoltura valtellinese- aggiunge Quagelli – Ora il Consorzio potrà anche proporre in sede europea le modifiche al disciplinare di produzione, così da poterlo rendere sempre più vicino ai tempi che cambiano e alla nostra realtà produttiva».
Fonte: Il Giorno