Il sempre crescente impegno di Tinazzi nei confronti del tema della sostenibilità si concretizza nella presentazione del primo documento a consuntivazione che racconta le strategie per una crescita sostenibile nei confronti dell’ambiente, delle persone e della comunità in cui opera.
Il gruppo di cantine con produzioni in Veneto e Puglia ha presentato la prima edizione del Bilancio di Sostenibilità 2021, il documento che rappresenta lo strumento più efficace e coerente per rendicontare il presente e il futuro prossimo di un’azienda che abbraccia un modello di crescita economica sostenibile nei confronti dell’ambiente, delle persone e della comunità in cui opera.
Il Bilancio di Sostenibilità mostra i risultati raggiunti nell’esercizio 2021 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) e sarà redatto con periodicità annuale in conformità ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards” definiti nel 2016 dal GRI-Global Reporting Initiative, con l’obiettivo di illustrare le strategie di sostenibilità dell’azienda, racchiuse nella “Tinazzi (R)evolution”, progetto che parte con la presentazione del Bilancio e unisce tutte le iniziative di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale d’impresa. La Tinazzi (R)evolution trae il suo nome dalla necessità sempre più sentita in azienda di evoluzione, cambiamento, rivoluzione e impegno per il futuro.
“Il 2021, sebbene ancora segnato dalla pandemia da Covid-19, si è confermato come l’anno in cui la coscienza collettiva è diventata consapevole dell’importanza della sostenibilità ambientale – afferma Francesca Tinazzi, socia di Tinazzi srl, alla guida della Tinazzi (R)Evolution –. Per la famiglia Tinazzi sostenibilità significa impegnarsi su più fronti: ambientale, economico e sociale. Affinché il nostro gruppo di cantine si sviluppi assicurando il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.
[…]
Le certificazioni
Importanti standard di prodotto che permettono di esprimere garanzia di qualità, innovazione sostenibile e tutela per il consumatore finale sono stati acquisiti da Tinazzi nel corso degli anni. Il percorso intrapreso ha portato l’azienda ad aderire ai seguenti standard e certificazioni, rinnovati di anno in anno: ISO 9001:2008 (Sistema di Gestione per la Qualità Certificato), UNI EN ISO 22005:2008 (Tracciabilità nella Filiera Agroalimentare), BRC Global Standards (British Retail Consortium), IFS (International Food Standard). Alla fine del 2021 la cantina San Giorgio – Vini nobili del Salento di Faggiano (Ta), di proprietà del gruppo Tinazzi, ha ottenuto lo standard Equalitas, certificazione di sostenibilità “made in Italy” riconosciuta dall’Ente Certificatore CSQA, che rappresenta l’adesione a un approccio integrato alla sostenibilità del settore basato su tre pilastri: ambiente, economia e società.
[…]
Fonte: Wine Meridian