Terzo prodotto di un Paese Extra-UE inserito nel registro europeo delle IG nel 2022.
Con la registrazione del Poivre de Penja IGP del Camerun salgono a 21 i Paesi non comunitari che hanno iscritto un loro prodotto attraverso il regolamento europeo sulle DOP e IGP, per un totale di 227 Indicazioni Geografiche, di cui 197 del comparto Cibo.
Si tratta della seconda IG africana in assoluto presente nel registro europeo, dopo il Rooibos DOP del Sudafrica inserito a maggio 2021, e il terzo prodotto di un Paese non comunitario registrato in UE come IGP dall’inizio del 2022, indice del successo della strategia dell’Unione Europea per l’allargamento del sistema delle Indicazioni Geografiche anche attraverso il riconoscimento dei prodotti extra UE.
Con il nome Poivre de Penja IGP si intende una spezia ottenuta dalle bacche di Piper nigrum, una pianta rampicante perenne della famiglia delle Piperacce dal sapore forte e piccante. A seconda del momento della raccolta e del trattamento post raccolta può essere prodotto e messo in commercio nelle forme verde, nero, bianco e rosso. Penja è il nome di un comune situato nel dipartimento di Moungo nella regione del Litorale del Camerun. Si estende sul territorio del distretto di Njombe-Penja ed è anche il nome di una valle con varie località.
La zona geografica del Poivre de Penja IGP è situata sui rilievi collinari a sud del monte Koupé tra la regione del Litorale e quella del Sud-Ovest. Le piantagioni di pepe sono disposte su parcelle basaltiche più o meno pietrose sui fianchi delle colline o ai loro piedi. L’altitudine delle piantagioni attualmente in coltivazione varia dai 140 ai 600 m. Esse beneficiano di un microclima caldo, umido da aprile a ottobre, ma molto secco nel resto dell’anno. La coltivazione avviene in modo tradizionale e la raccolta è manuale, il che consente di non danneggiare il prodotto.
Fonte: Fondazione Qualivita