Nella puntata di Rai Uno – Linea verde di domenica 26 aprile, ore 12.20, Mauro Rosati, direttore generale della Fondazione Qualivita, sarà in Toscana a Sorana per raccontare come viene coltivata una delle eccellenze italiane ad Indicazione Geografica Protetta il Fagiolo di Sorana IGP, insieme ai conduttori Patrizio Roversi e Daniela Ferolla.
Linea Verde sarà infatti in Toscana, in viaggio tra Lucca e Pistoia, proprio tra la ragione e la passione.
Patrizio Roversi andrà alla scoperta del mondo del florovivaismo, una realtà tra le più importanti d’Europa. Nella piana di Pistoia vengono allevate piante ornamentali e alberi di ogni tipo, pronti a creare giardini in ogni parte del mondo. Un distretto, questo, che dà lavoro a dieci mila persone. Una zona della Toscana famosa per le piante ma anche per i fiori, soprattutto i fiori di stagione che Patrizio troverà al mercato di Pescia.
Daniela Ferolla racconterà invece la passione che spinge le persone a tentare cose che sembrano impossibili, come quella di Guido per le camelie che lo ha portato a coltivarne un “parente” lontano, la pianta del tè. Ora in Lucchesia, a Sant’Andrea di Compito, esiste l’unica coltivazione di tè italiano.
Nel finale di puntata la ragione e la passione si uniranno nel paese di Sorana con Mauro Rosati. Tra le colline pistoiesi, zone belle e impervie, dove lo spopolamento ha colpito duramente, grazie ad un fagiolo dalle caratteristiche eccezionali e all’amore degli abitanti del paese per la loro terra, si è realizzato un piccolo miracolo economico che ha donato ai consumatori un prodotto dalle caratteristiche inconfondibili che deve la sua polpa soffice ed il gusto deciso ed elegante allo straordinario microclima della zona di produzione caratterizzato da abbondanti piogge e vento di scirocco.