Numerose eccellenze DOP IGP italiane presenti all’evento promosso dal Consorzio Focaccia di Recco IGP per parlare di territorio e sviluppo sosteniblie delle filiere
Quando il prodotto parla di un territorio dvienta eccellenza nell`eccellenza. A Fattore Comune, da alcuni anni promosso dal Consorzio Focaccia di Recco IGP, mette al centro questi due importanti aspetti: da un lato il prodotto, non semplici ma prodotto ma vere eccellenze enograstronomiche che possono fregiarsi di una certificazione prestigiosa, la Denominazione d’Origine Protetta o l’Indicazione Geografica Protetta, dall’altra il territorio, le sue peculiarità, il paesaggio, il lavoro artigianale che si tramanda di generazione in generazione.
“Le complessità della globalizzazione – spiegano gli organizzatori di Fattore Comune, evento che si è tenuto venerdì 12 novembre inducono a pensare solo alla conquista di nuovi mercati con obiettivi legati a quote, numeri e grandi produzioni. In Italia esistono molte realtà eccellenti i cui obiettivi non possono essere legati ad una diffusione “globale”, abbiamo piccolo produzioni che sono un forte richiamo per il territorio d`origine e rappresentano indispensabili risorse economiche e turistiche, accrescono la rinomanza di un luogo o di una zona di produzione mantenendo intatta la storia, la tradizione e la qualità”.
Fattore Comune è luogo ideale dove queste realtà possono raccontarsi. Nell`edizione 2021 all’evento era ben rappresentato il Piemonte, con tre eccellenze: la Robiola di Roccaverano DOP, l’Erbaluce di Caluso DOP e il Bra DOP.
Accanto alle eccellenze piemontesi si sono potuti conoscere il Salame d’oca di Mortara IGP, i salumi DOP piacentini, i Marroni di Castel del Rio IGP, i Maccheroncini di Campofilone IGP. Tra le colline astigiane nasce un prodotto speciale, la Robiola di Roccaverano, un formaggio a pasta morbida, a latte crudo intero di capra delle razze Roccaverano e Camosciata Alpina e dei loro incroci.
Fonte: BraOggi