Il Corso di Laurea di Agribusiness dell’Università di Siena ospita un laboratorio dedicato al settore DOP IGP con un ciclo di lezioni tenuto da Mauro Rosati, Direttore della Fondazione Qualivita
A partire dall’Anno Accademico 2023-2024, la Fondazione Qualivita porta il primo laboratorio universitario sul tema della Dop economy all’interno del Corso di laurea in Agribusiness del Dipartimento Scienze della vita dell’Università di Siena, coordinato dal Professore Massimo Nepi.
Obiettivo primario è la formazione degli studenti sul sistema delle Indicazioni Geografiche italiane come schema organizzativo e produttivo e come modello di sviluppo economico e territoriale guidato dai Consorzi di tutela.
Il “Laboratorio Dop economy” di Qualivita proporrà la conoscenza del sistema DOP IGP attraverso approfondimenti su soggetti, strumenti, regole e normative anche attraverso specifiche Case History legate alle esperienze dei Consorzi di tutela.
“In questi 30 anni abbiamo avuto una forte evoluzione delle competenze e delle conoscenze del sistema delle DOP IGP italiano attraverso il contributo di imprese, consorzi e istituzioni – dichiara Mauro Rosati, direttore della Fondazione – e Qualivita sin dal 2000 è stata testimone di questo progresso che ha definito un modello italiano di successo nel mondo. Un modello da trasferire e condividere, attraverso le Università, agli studenti che saranno i futuri protagonisti delle filiere agroalimentari nazionali”.
Un percorso in 5 sezioni tematiche “Introduzione alla DOP Economy”, “Sistema DOP IGP e quadro giuridico”, “Organismi, strumenti e processi del sistema”, “La registrazione e la certificazione di un prodotto DOP IGP”, “Incontro con le imprese di una filiera produttiva” che si concluderà con la prova pratica di “Elaborazione tecnica di un disciplinare di produzione” attraverso le definizioni delle relazioni tecnica, storica e socio-economica.
Nota Corso di Laurea Agribusiness – Università di Siena
Agribusiness è un corso di laurea triennale professionalizzante orientato verso il mondo del lavoro grazie al coinvolgimento di imprese ed enti operanti nel settore agrario. Il percorso formativo è spiccatamente multidisciplinare e copre sia le discipline chimico-biologiche che giuridico-economiche.
Fonte: Fondazione Qualivita