Il prossimo 7 luglio, Fondazione Qualivita, con il direttore generale Mauro Rosati, parteciperà, al Workshop-focus group del progetto “Genius Loci”, organizzato dalla Fondazione CUOA, per presentare ricerche di mercato nazionali e internazionali e nuovi trend per i settori agroalimentare, vitivinicolo e turismo. Il focus group, coordinato da esperti di settore, grazie alla presentazione di dati aggiornati sui due settori, intende creare un momento di formazione e approfondimento sui trend attuali e futuri del turismo legato alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici nonché creare un’occasione per riflettere sul ruolo delle ricerche e sui nuovi strumenti a disposizione per la conoscenza di un mercato sempre più ampio, variegato e complesso.
Il workshop si terrà a Altavilla Vicentina (VI) presso la sede CUOA, dalle ore 14,00, e avrà tra i relatori Giuseppe Caldiera, Direttore Generale CUOA Business School, Mauro Rosati, Direttore Generale Fondazione Qualivita, Massimo Candini, Consigliere Confimprese, Sonia Taraschi, Country Development Plans Unicredit, Armando Peres -Referente Scientifico CUOA Turismi e Presidente del Comitato Turismo dell’OCSE a Parigi e Michele Bianco – Consulente di direzione area commerciale & marketing – Referente area agroalimentare-vitivinicola del progetto”Genius Loci”.
Da quasi 60 anni CUOA si occupa della formazione la nuova classe manageriale e imprenditoriale. È la prima Business School del Nordest, una tra le più importanti in Italia, e si propone nel mercato nazionale e internazionale con prodotti e percorsi di formazione che rispondono alle nuove sfide professionali e promuovono lo sviluppo di nuovi modelli di business. Nell’ottica di una maggiore collaborazione intersettoriale per l’innovazione di prodotti e destinazioni, è fondamentale, per gli operatori del Veneto, avere i giusti strumenti per conoscere l’andamento dei mercati turistici di riferimento e comprendere e saper analizzare i comportamenti espressi e i processi decisionali dei consumatori nel settore agroalimentare-vitivinicolo.
Fonte: Fondazione Cuoa