Germania: secondo mercato per l’export dopo gli USA. 2022 annata positiva con produzione superiore alla media dell’ultimo decennio
Il Consorzio Vini del Trentino sarà presente al prossimo Prowein, che si terrà a Düsseldorf dal 19 al 21 marzo 2023, con uno stand (Halle 15/E51) al cui interno sarà presente un’ampia selezione dei migliori vini delle Denominazioni trentine. L’area dedicata al Trentino ospiterà anche il Consorzio con 12 aziende.
Il Consorzio Vini del Trentino torna alla fiera tedesca, divenuta un appuntamento irrinunciabile della promozione internazionale dei prodotti vitivinicoli, consolidando la collaborazione con Trentino Marketing, la società pubblica di promozione territoriale del Trentino, che coordina gli stand fieristici di grande pregio e impatto visivo che ospitano le aziende e restituiscono un’immagine coordinata del territorio. Oltre alla presenza coordinata dal Consorzio, va inoltre ricordato che altri big player del territorio trentino si presentano in autonomia o con l’importatore di riferimento, consacrando quello che è a detta degli esperti divenuto uno degli appuntamenti più importanti per gli operatori internazionali.
Graziano Molon, direttore del Consorzio Vini del Trentino, ricorda che “il mercato tedesco rappresenta per il Trentino il secondo mercato di export dopo gli Stati Uniti e prima della Gran Bretagna, ma a ProWein si danno appuntamento operatori internazionali di ogni mercato estero. Per questo risulta ancora più importante essere presenti e soprattutto organizzare sin dai mesi precedenti un’agenda ricca di appuntamenti”. Oltre al presidio del mercato, per il Consorzio Vini del Trentino il driver principale della comunicazione resta comunque la sostenibilità, sancita con la realizzazione del primo bilancio di sostenibilità, una prima nazionale assoluta per un Consorzio di tutela.
L’Annata 2022
Dal punto di vista della quantità di uva raccolta la vendemmia 2022 rappresenta per il Trentino un’annata con una produzione superiore alla media dell’ultimo decennio (+ 8%). Il raccolto delle Aziende che fanno capo al Consorzio Vini del Trentino ha infatti raggiunto nella vendemmia da poco conclusa la cifra di 1.240.115 quintali di uva, con un aumento del 13% rispetto all’annata 2021 (annata piuttosto scarsa). Le uve bianche con 954.038 q.li rappresentano il 76,9% della produzione trentina, mentre le uve nere con 286.077 q.li costituiscono il restante 23,1%.
Da tali valori si rileva che il 70% della produzione totale di uve trentine è costituito da tre varietà bianche: Pinot grigio (35,5%), Chardonnay (25,4%) e Müller Thurgau (8,7%). Le principali varietà a bacca nera sono invece risultate nell’ordine: Teroldego (7,1%), Merlot (5,3%), Pinot nero (2,4%), Marzemino (2,4%) e Lagrein (2,3%). Le uve delle varietà di vite così dette “resistenti” (Solaris, Johanniter, ecc.) ammontano a oltre 3500 q.li, in aumento rispetto alle scorse annate.
Fonte: Consorzio di Tutela Vini del Trentino