“Finalmente è tangibile anche sul fronte della tutela, l’efficacia dell’azione svolta dal Consorzio di tutela della DOC Prosecco” commenta il Presidente del Consorzio, Stefano Zanette, all’indomani del completamento della procedura di riconoscimento dell’indicazione geografica Prosecco DOP in Russia e Canada. “Si tratta di una novità senza precedenti in quanto, per la prima volta entra il termine Prosecco negli elenchi delle indicazioni geografiche di questi due importanti paesi”.
“Il dato è ancor più interessante – continua Stefano Zanette – se si considera che sono solo 153 le indicazioni geografiche registrate in Russia prima della nostra”. Con questo importante risultato va ampliandosi il grado di protezione della più rilevante denominazione enologica italiana che – proprio in queste settimane – è stata oggetto di significativi fenomeni di contraffazione sul mercato americano ove alcune produzioni di “Prosecco” non provenienti dallo specifico territorio di produzione, riportavano addirittura la dicitura “denominazione di origine controllata” e “made in Italy”. Mai successo prima. Su questo fronte abbiamo subito attivato le istituzioni italiane nei confronti degli enti del governo americano preposti al controllo che sono prontamente intervenuti su sollecitazione anche dell’Ambasciata italiana.