In un momento di grave emergenza sanitaria, Il Consorzio del Prosciutto Toscano garantisce la qualità e la sicurezza dei propri impianti. I consorziati oltre ad assicurare il prodotto sul mercato con gli standard garantiti dal Disciplinare di Produzione, hanno messo in atto tutti i procedimenti previsti dai decreti vigenti assicurando la massima sicurezza individuale dei propri lavoratori.
L’intera filiera ha adottato le misure del Governo per limitare il contagio, creando gruppi di lavoro ridimensionati per garantire la produzione nel rispetto delle distanze di sicurezza. E’ stata attuata una rimodulazione dei livelli produttivi, assicurando un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e per permettere di usufruire dei locali comuni in modo scaglionato compresi gli orari ingresso-uscita.
Tutto il personale è dotato di mascherina, tuta, guanti monouso e disinfettanti, come prevede da sempre la normativa nelle aziende alimentari. Gli stabilimenti sono sottoposti a sanificazione cadenzata: la normativa nel settore alimentare prevede già una disinfezione giornaliera che in questo momento è stata intensificata con una sanificazione degli ambienti e dei macchinari ad ogni cambio di turno. I locali dispongono inoltre di filtri che purificano l’aria.
“Tengo particolarmente a fare un ringraziamento accorato a tutti i dipendenti delle nostre aziende consorziate che si impegnano quotidianamente nel proprio lavoro esponendosi in prima linea per permettere a tutti noi di continuare la produzione del Prosciutto Toscano DOP in questo momento di grave crisi” afferma Fabio Viani, Presidente del Consorzio del Prosciutto Toscano.
Fonte: Consorzio del Prosciutto Toscano