Festival del Prosciutto di Parma DOP 2019, parla il presidente del Consorzio Vittorio Capanna. Presidente, quali sono le novità e gli appuntamenti da non perdere? “La prima novità è sicuramente quella legate alle Finestre Aperte che quest’anno raddoppia i suoi appuntamenti passando da due a quattro fine settimana. Questo vuol dire che i tutisti e gli amanti dle buon cibo potranno visitare i nostri prosciuttifici per tutto il mese di settembre. Un’iniziativa che ci sta molto a cuore ed è il motivo per cui, molti anni fa, è nato il Festival che continua ad avere l’obiettivo di avvicinare le persone al nostro lavoro e mostrare da vicino cosa facciamo tutti i giorni e come nasce il prosciutto di parma DOP (…)” .
DOP: quest’anno c’è un convegno sulla DOP Economy, cosa rappresenta questo settore, perchè è importante per l’Italia e come fare a tutelarlo anche a livello di scelte strategiche e politiche? “Le DOP giocano un ruolo fondamentale nella promozione del Made in Italy e per la valorizzazione, non soltanto economica, dei prodotti stessi e del territorio in cui nascono. Il nostro compito è quello di diffondere il concetto di DOP evidenziando le caratteristiche di distintività, che tali prodotti possono offrire:qualità, sicurezza, genuinità (…)”.
Il 2019 è stato un anno difficile per il comparto del Prosciutto di Parma DOP con lo scandalo Ipq. Con quali azioni è sceso in campo il Consorzio? “Abbiamo attraversato un momento di difficoltà, ma abbiamo lavorato seriamente per risolvere tali problematiche con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’identità del Prosciutto di Parma DOP a tutela del prodotto stesso e dei consumatori (… ) Abbiamo voluto dare un forte segnale di rinnovamento affidando a un ente indipendente come CSQA il sistema di certificazione e controlli della DOP Prosciutto di Parma, assicurando una struttura organizzativa fondata sulla cultura della certificazione di prodotti e basata su principi di imparzialità e terzietà. CSQA sarà operativo entro fine anno e avrà il compito di salvaguardare le capacità professionali del personale di Ipq (…) “.
Fonte: Gazzetta di Parma