Il Ministero delle politiche agricole ha pubblicato il decreto di modifica temporanea del disciplinare di produzione del Prosciutto di Norcia IGP, consentendo lo spostamento delle fasi di elaborazione e stagionatura di quelli presenti in strutture inagibili o danneggiate dal sisma anche al di fuori della zona di produzione individuata come IGP. Il provvedimento si sostanzia in un vero e proprio aiuto alle produzioni tipiche di un territorio, appunto quello di Norcia (che esporta prosciutti per complessivi sette milioni di euro), recentemente sconvolto dal terremoto.
Nel ringraziare il ministro Maurizio Martina e il Capo dipartimento delle politiche competitive del Ministero, Luca Bianchi, perché hanno prontamente accolto la richiesta avanzata dalla Regione a tutela di una produzione di qualità dell’Umbria, l’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini spiega che il provvedimento del Governo consente l’ottenimento di questa specifica certificazione e scongiura l’ipotesi di interruzione di immissione al consumo del prodotto.
La modifica al disciplinare ha una efficacia di 12 mesi, un tempo che dovrebbe essere sufficiente alla messa in sicurezza dei prosciuttifici attualmente inseriti nel circuito di qualità Prosciutto di Norcia IGP.
Fonte: La Nazione