Entro i prossimi cinque anni l’unico stabilimento produttivo di Prosciutto di Carpegna DOP, acquisito nel 2013 da Fratelli Beretta, sarà oggetto di un ampliamento strutturale che porterà a raddoppiare la capacità produttiva e a contenere i costi energetici grazie all’utilizzo del fotovoltaico.
Il Carpegna è, e rimane, un prodotto di nicchia, fatto come una volta: in un unico impianto, in cui le cosce sono lavorate una a una, controllate a vista quotidianamente e portate a una stagionatura minima di 16 mesi. E questo nelle migliori condizioni possibili. Ovvero quelle che coniugano l’impiego di personale esperto con l’uso di tecnologie avanzate, atte a garantire la sicurezza e la qualità del prodotto, nonché un considerevole risparmio energetico.
Verso il fotovoltaico
Il contenimento degli sprechi energetici attraverso soluzioni green è una delle caratteristiche che contraddistingue l’impianto produttivo di Carpegna. “Grazie al sistema entalpico – spiega Pulici – è possibile bloccare i compressori per la ventilazione dei prosciutti nelle fasi di prestagionatura e stagionatura utilizzando l’aria esterna, quando le condizioni climatiche sono migliorative. Sempre nell’ottica di promuovere pratiche sostenibili siamo attrezzati per il recupero dei sottoprodotti del sale. Infine, con la realizzazione del nuovo impianto l’obiettivo è anche di installare sistemi fotovoltaici per la produzione di energia in loco”.
Fonte: FoodWeb