Il Giornale di Vicenza
Il vero formaggio Asiago? Gli esperti non hanno dubbi: il più vicino all’antica tradizione dei casari altopianesi è certamente quello d’allevo, fatto con latte parzialmente scremato. Se l‘Asiago fresco, più morbido e dolce, rimane il preferito dai consumatori, nel corso del 2012 a crescere di più in percentuale è stato lo stagionato, che ha chiuso l’anno con un incremento del 6,6 per cento di forme prodotte. La produzione complessiva del Dop è salita del 3 per cento, raggiungendo con 1 milione e 735 mila forme il picco storico del 2006. La riscoperta della stagionatura, spiega il direttore del Consorzio di tutela Flavio Innocenzi, non è dovuta solo a un aumento di questo tipo di lavorazione nel primo semestre dell’anno, ma anche a una promozione che sta facendo riscoprireil gusto e le virtù del formaggio d’allevo.
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